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Bario - Pietro Calvi 503 |
Appartenente alla classe Tritone 2ª serie ed impostato nel C.R.D.A di Monfalcone il 15 marzo 1943, era ancora sullo scalo quando l 8 settembre fu catturato dai tedeschi e denominato U.IT. 7; varato nel 23 gennaio 1944 fu poi affondato in seguito a bombardamento alleato; recuperato nel maggio 1945 e trasferito a Taranto, rimase in quello stato in Arsenale fino al 1953; rimesso sullo scalo dei Cantieri Navali di Taranto fu completamente ricostruito secondo criteri operativi più moderni; lo scafo venne allungato, modificata la zona poppiera con lo sbarco del lanciasiluri A/D e la sostituzione delle due linee dassi con una singola, dando avvio ad una consuetudine che sarà adottata anche per le classi Toti, Sauro e Todaro; eliminata la vecchia falsa torre fu adottata una vela (anche quest innovazione fu poi adottata dai successivi battelli realizzati a partire dalla fine degli anni 60), per cui nel complesso risultò uno scafo completamente ridisegnato; l originale apparato motore fu sostituito con due gruppi diesel MAN da 1270 HP accoppiati su di un unico asse insieme ai motori elettrici; per lagguato e l andatura silenziosa fu adottato un motore elettrico ausiliario di 75 HP; fu installato lo schnorkel per la navigazione in emersione per utilizzare i motori termici e dare possibilità alle batterie di accumulatori di rinnovare la carica; agli effetti pratici il Calvi rimase un battello sperimentale, giacché dopo soli dieci anni di servizio fu messo in disarmo nel 1971. |
Username | Marcello Risolo |
Armatore | Marina Militare Italiana |
Ship manager | classe "Tritone" 2^ serie |
Numero IMO | dal 1961: 503 |
Classificazione | sommergibile |
Cantiere e anno di costruzione | C.R.D.A. - Monfalcone, 1943; ricostruzione Cantieri di Taranto, 1959 |
Data | 21 giugno 1959 |
Luogo | Taranto |
Aggiunta il | 11/03/2012 |
Dimensioni | 3500 x 1871 |
visite | 1303 |