DA WIKIPEDIA : La Città di Alessandria fu costruita presso i Cantieri Navali Franco Tosi di Taranto, dai quali fu varata il 29 giugno 1930 e consegnata alla Florio nell'agosto dello stesso anno[6]. Seguite le stesse vicissitudini delle gemelle, il 4 gennaio 1941 fu requisita dalla Regia Marina, passando il 26 novembre 1941 al Ministero delle Comunicazioni[6]. Trovatasi a Taranto l'8 settembre 1943, fu requisita dagli Alleati, che la impiegarono principalmente per il rimpatrio di prigionieri di guerra dal Nord Africa e dall'India[6]. Restituita alla Tirrenia nel 1946, rientrò in servizio a luglio dello stesso anno dopo dei lavori di ristrutturazione eseguiti dai Bacini e Scali Napoletani, venendo destinata al collegamento tra Civitavecchia e Olbia[6][17].
Nel 1953 la Città di Alessandria fu utilizzata per riprendere i collegamenti con Francia e Spagna, insieme alle motonavi Celio e Città di Messina[6]. Dal marzo 1955 fu impiegata sulla linea Livorno - Bastia - Porto Torres in sostituzione della motonave Civitavecchia, noleggiata alla Adriatica[6]. Nel 1965 fu sottoposta a dei lavori per consentire il trasporto sul ponte di coperta di dieci automobili, imbarcate tramite degli scivoli posti sulla banchina; al completamento dei lavori, fu destinata alla linea Siracusa - Catania - Malta[6]. Posta in disarmo il 2 aprile 1971, fu venduta poco dopo per la demolizione a un cantiere di Genova[6]. |