Fonte: Marcello Risolo
Esploratore Falco classe "Aquila", commissionato dalla Marina rumena con il nome "Viscol" e requisito per esigenze belliche dalla Regia Marina:Officine e Cantieri Napoletani C. e T.T. Pattison - Napoli: imp. 14 agosto 1916, requisito maggio 1915, varo 16 agosto 1919, i.s. 20 gennaio 1920, rad. 5 gennaio 1939; disloc. st. 1.431 t, norm. 1.594 t, p.c. 1.750 t, p.c. con torpedini a bordo 1.820 t; lungh f.t. 94,69 m, p.p. 94,36 m; largh. 9,47 m, imm. norm. 3,40 m, p.c. 3,54 m; app. motore 5 caldaie Thornycroft a tubi d'acqua, 2 gruppi di turbine Tosi ad azione e reazione, 2 eliche a tre pale; potenza 40.000 h.p.; vel. 34 nodi; comb. c.n. 130 t di nafta, p.c. 270 t; auton. 1.700 miglia a 15 nodi, 500 miglia a 30 nodi; armamento all'ingresso in servizio 3 cannoni da 152/40 mm, 4 cannoni da 76/40 mm, 4 t.l.s. da 450 mm in imp. binati, b.t.g. antisom e torpedini da rimorchio, sistemazione per la posa di mine. Armamento dopo il 1927: 4 cannoni da 120/45 mm in impianti binati; 2 cannoni da 76/40 mm; 2 mitragliatrici FIAT da 6,5 mm a.a.; 4 t.l.s. da 450 mm; bombe torpedini da getto e torpedini da rimorchio; sistemazione per la posa di mine. Eqipaggio 8 ufficiali e 137 sottufficiali e marinai. L'11 ottobre 1937 venne segretamente ceduto alla Marina Spagnola Nazionalista e denominato "Ceuta"; rimasto iscritto nei registri della Regia Marina fu classificato cacciatorpediniere il 5 settembre 1938 ed ufficialmente radiato dal Quadro del Naviglio Militare in data 5 gennaio 1939. |
Capt. Haddock
