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La battelleria turistica Camogliese
18 NOVEMBRE POI GARIBALDI – Nel registro navale del 1939 appare come come motobarca al numero 10123, con matricola Camogli 430, tonnellaggio 3,90, armata da Mortola ed altri di Camogli. È costruita a Lavagna nel 1936 ed ha un motore da 7 cavalli asse. Il registro del 1941 la segnala stranamente sotto il numero 7158, e questo ci pare assai dubbio. Si tratta comunque di un gozzo di 8 metri impegnato sulla rotta Camogli – Punta Chiappa – S. fruttuoso con tre corse giornagliere alle 7,30, alle 11 e alle 14. Fino al 1944 naviga come 18 Novembre, ma nel 1945 cambia il nome in Garibaldi e passa sotto gli armi di Bartolomeo Bozzo. Nel 1955 è ancora presente, ma non appare più nel registro del 1964. In questo periodo porta la matricola Camogli 304, ma probabilmente si tratta di una trascrizione errata.

ADOLFO – Manchiamo di ogni dato armatoriale e tecnico riguardante questa barca. Sappiamo però che è un gozzo fatto costruire nel 1935 dai fratelli Biancotti per il trasporto di turisti da Camogli a S. Fruttuoso nei giorni festivi e prefestivi. È propulso da un motore fuoribordo. Non si hanno notizie sulla sua fine.

ANTONIETTA – gozzo di 0,80 tonnellate di stazza lorda armato da Gio Batta Chiaschetti di Camogli, motorizzato con un fuoribordo Piaggio da 3,3 cavalli asse, ed in seguito con un O.M.B. da 5 cavalli. Varato a Camogli nel 1927, ha numero di registro 23988, ed appare nei registri sotto il Chiaschetti solo nel 1954. È abilitato alla navigazione nel golfo di Genova entro un miglio dalla costa, ha matricola Camogli 212 e le seguenti dimensioni di stazza: m. 4,40 x 1,60 x 0,60. Cessa l’attività nel 1987, ma non sappiamo se sia stato venduto o demolito.

ARONA POI IL RAPIDO – Gozzo per il trasporto dei turisti armato da Angelo Canevello di Camogli ed abilitato alla navigazione tra Recco – Camogli – S. Fruttuoso – Santa Margherita in ore diurne. Varato nel 1954 dal cantiere Rossi di Lavagna, ha il numero di registro 25462, ha un tonnellaggio di 5,97 tonnellate lorde e 5,27 nette, è motorizzato con un entrobordo diesel Arona da 24 cavalli asse e le seguenti dimensioni di stazza: m. 9,52 x 2,56 x 0,98. Venduto nel 1968 appare come Il Rapido di Amedeo Mai di Santa Margherita Ligure.

CAMOGLI – Su un volumetto ufficiale dei segnali distintivi delle navi italiane del 1882 (riferito alla data del 31 dicembre 1881) appare sotto il segnale NKRV un vapore di 52 tonnellate denominato Camogli, avente matricola Genova 65 e potenza motore di 47 cavalli. Ci chiediamo se possa trattarsi del “Camuggi” citato da Gio Bono Ferrari, o di altra barca che nulla ha che fare con la battelleria turistica camogliese.

CAMOGLI (1) – Questo gozzo rivano, con numero di registro 7276, era armato da Gerolamo Biancotti di Camogli presumibilmente dal 1937. Adibito nel trasporto di passeggeri nel tratto Camogli – Genova Nervi, è barca pontata di 5,01 tonnellate lorde, varata a Sestri Levante, avente le seguenti dimensioni di stazza: m. 8,15 x 2,75 x 0,92. Dotato di un diesel Klokner Humoldt Deutz da 24 cavalli asse, è iscritto alla matricola di Camogli col numero 320 (450 nel 1941). Demolito, viene sostituito dal Camogli (2) ex Loana di Sestri Levante.

CAMOGLI (2) EX LOANA POI CALYPSO – Segnato sul registro navaledel 1948 col numero 15507, è varato come motobarca da pesca a Riva Trigoso nel 1946, e col nome di Loana, è armato da Romolo Simoncini di Sestri Levante che lo adibisce poi, con la matricola Sestri 474, al trasporto di turisti. Acquistato, probabilmente dal Biancotti, è impiegato nel trasporto di turisti e merci per S. Fruttuoso. Barca pontata di tipo rivano ha le seguenti dimensioni di stazza: m. 8,50 x 2,90 x 0,90. Ha un motore a 3 cilindri da 36 cavalli asse. Rivenduto a nuovi armatori appare negli anni 90 del secolo appena scorso col nome di Calypso a Santa margherita ligure dove opera come barca appoggio palombari per un gruppo sportivo di Torino.

CAMOGLI II (3) – Al numero 69405 del registro navale appare come motolancia da 7,75 tonnellate lorde e 5,27 nette, varata dalla Watercraft a Gosport nel 1978, armata dalla Golfo Paradiso S.N.C. con matricola 3 GE 1051. Motorizzato con un diesel AIFO FIAT ha le seguenti dimensioni di stazza: m. 9,09 x 3,05 x 1,14. È ancora in attività ed ha una portata di 24 passeggeri.

CAMUGGI – Non abbiamo altre notizie su questo vaporetto se non quelle comunicateci dallo scrittore Gio Bono Ferrari a pag. 542 del suo “Capitani di mare e bastimenti di Liguria del secolo XIX”, nel capitolo su Rapallo: “Camogli arrivò a contare ben sei feluche-diligenze e poi, anno 1860, un vaporetto a ruote chiamato “Camuggi”.

CITTÀ DI CAMOGLI – È la seconda unità in ordine di grandezza armata dalla Golfo Paradiso S.N.C. di Camogli. Viene varata nel 1985 dalla Crestitalia di Ameglia (Spezia) ed ha un tonnellaggio lordo di 49,25 ed uno netto di 22,16. Immatricolata nel registro navale col numero 65184, e nella matricola di capitaneria col 1054, ha le seguenti dimensioni di stazza: m. 24,50 x 6,30 x 1,58. I due motori General Motors le imprimono una velocità di crociera di 21 nodi e di 17 nodi a pieno carico (314 passeggeri). È attrezzata di bar, tavoli per pranzi, interfonici ed impianto stereo, ed è disponibile per servizi privati e noleggi.

CORSARO I – Armata dal 1951 al 1988 da Giuseppe Chiaschetti di Camogli, è in origine una barca appartenente a Carlo Capozzi di Guido di Sestri Levante. Iscritta nel registro navale al numero 8850, sotto il Chiaschetti è adibita alla rotta Recco – Camogli – Punta Chiappa – S. Fruttuoso – Portofino in ore diurne. Costruita da Armando Borzone a Lavagna nel 1945 è una motobarca di 4,15 tonnellate lorde iscritta al numero 717 della matricola di Camogli ed ha le seguenti dimensioni di stazza: m. 8,87 x 2,62 x 0,64.

GIGIA – Gozzo con motore entrobordo Ansaldo diesel da 20 cavalli asse, 5,45 tonnellate di stazza lorda, matricola Camogli 634 e numero di registro 18156, è armato da Emanuele Mortola fu Prospero di Camogli. Adibito ai viaggi Camogli – Punta Chiappa – S. Fruttuoso in ore diurne, è varato nel 1948 da Andrea Solari a Portofino ed ha le seguenti dimensioni di stazza: m. 8,60 x 2,70 x 0,90. È ancora presente nel 1957, ma mancano i dati sulla sua fine.

GOLFO PARADISO 3° (3) EX CINQUETERRE EX VERSILIA EXPRESS – Al numero 55172 del registro navale appare come motonave di 41,92 tonnellate lorde e 21,50 nette, varata da Canaletti a Spezia nel 1975 col nome di Versilia Express. In seguito diventa Cinqueterre della Navigazione Golfo dei Poeti di Lerici, finchè nel 1992 è acquistata dalla Golfo Paradiso S.N.C. di Camogli e diventa Golfo Paradiso 3° (3). Le sue dimensioni di stazza sono m. 23,00 x 6,00 x 1,57.
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Par: Pietro Berti