Super Flyte

Il Gruppo armatoriale Lauro - che ha il proprio core business nel trasporto marittimo, ma è comunque articolato su cinque pilastri operativi (Logistica, Comunicazione, Servizi al Turismo, Innovazione Tecnologica, Trasporti intermodali) -decide aumenti di capitale per finanziare nuovi programmi di sviluppo della Corporation. In particolare il gruppo ritorna nel settore "storico" delle navi-traghetto.
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Il presidente del Gruppo Lauro, Salvatore Lauro, le sorelle Annamaria e Rosaria Lauro - con il partner Salvatore Di Leva delle società partecipate Alilauro Gruson ed Alicost — dànno il via a un piano di espansione. In particolare il Gruppo Lauro ritorna nel settore delle navi-traghetto con una serie di collegamenti tra l'Italia e i paesi del Mediterraneo ed un innovativo servizio di trasporto tra il Lazio e la Campania con una linea diretta tra i porti di Formia e di Casamicciola nell'isola di Ischia.
Si tratta evidentemente di "un ritorno al futuro" con l'impiego di mezzi di moderna concezione che abbinano capacità e velocità e che riprendono la tradizione familiare dei Lauro per puntare a traguardi ancor più importanti.
Il gruppo Lauro, infatti, dopo aver dato un nuovo tessuto organizzativo ed operativo alle diverse società procede ora all'adeguamento anche finanziario per muovere alla conquista di nuovi mercati, rafforzando inoltre la propria presenza nelle attività tradizionali.
Proprio in questa chiave si leggono le attività che hanno di recente condotto al potenziamento della flotta di unità veloci con l'acquisto dei moderni monocarena "Superflyte" e "Annamaria Lauro" e con il varo del nuovo catamarano Rodriguez "MariaCeleste Lauro". Non va dimenticato, poi, il battesimo del gemello "Maria Sole Lauro", oltre all'acquisto di un terzo mezzo di eguali caratteristiche che sarà immesso in esercizio entro la prima metà del 2005.
Il Gruppo Lauro ha anche investito in nuovi processi produttivi e nella logistica con la creazione del Ponte di Comando nella avveniristica sede della Stazione Marittima di Napoli, caratterizzata dal massiccio utilizzo di informatica e telecomunicazioni e la pressochè totale eliminazione dell'uso di materiale cartaceo a favore di agende elettroniche, database, reti intranet e sistemi di comunicazione multimediale interna. Salvatore Lauro spiega ancora: "Dopo un processo di ristrutturazione e di reingegnerizzazione che ha visto un rilevante turn-over di risorse umane con l'ingresso di molti giovani in azienda e l'impiego di manager anche stranieri di elevate capacità gestionali si pone ora e con forza l'obiettivo di un riassetto complessivo tenuto conto del ricambio generazionale avvenuto nell'impresa familiare. Stiamo lavorando alacremente - aggiunge - anche per garantire quella continuità di valori e di programmi che è alla base del nostro credo aziendale ed è specchio dei valori spirituali ed imprenditoriali che ci trasmise nostro padre Agostino. A lui dedichiamo ora il progetto di un grande rilancio della Corporation Lauro nel settore delle grandi navi traghetto. Non abbiamo abbandonato e non abbiamo tradito - conclude il presidente - le attività fondamentali su cui il fondatore del Gruppo edificò i primi successi della Compagnia Lauro, e siamo ora pronti a un salto di livello".